Gita Sociale a Pavia

Caro Avisino/Avisina,

con la presente ti comunichiamo che, Domenica 18 Settembre 2016, ci sarà la Gita Sociale a Pavia, alla quale possono partecipare anche i familiari e i simpatizzanti.

Le adesioni si ricevono presso la sede AVIS entro e non oltre il 11 Settembre p.v. e comunque fino all’esaurimento posti, previo acconto di € 10,00 a persona all’atto dell’iscrizione

Per maggiori informazioni rivolgiti alla sezione in Via Don Rocca, 25 – Senago (MI)
Telefono: 02 9988451 – 02 99764019
E-mail: avis.senago@gmail.com
Orari della sezione:
LUNEDI e MERCOLEDI dalle 20,00 alle 21,00
MARTEDI e GIOVEDI dalle 20,00 alle 22,00
DOMENICA dalle 10,00 alle 12,00

Programma

  • Ritrovo: ore 07,30 presso LARGO FORMENTANO (Piazza Municipio). Per Castelletto PIAZZA TRICOLORE (lato parcheggio)
  • Partenza: ore 07,45 tassativo. L’arrivo a Pavia è previsto per le ore 09,00 circa; incontro con la Guida
  • Visita di Pavia accompagnati dalla Guida
  • Pranzo: al termine della visita pranzo presso il Ristorante “Da Andrea” a Varzi
  • Visita al borgo medievale di Varzi accompagnati dalla Guida

Un breve cenno storico sul luogo che visiteremo:
Pavia è un comune italiano di 72 576 abitanti.Posta sul fiume Ticino, poco a nord dalla confluenza di questo nel Po ed a 38 km a sud di Milano, affonda le
sue origini all’epoca delle tribù preromane, dalle quali fu fondata. Successivamente divenne città romana con il nome di Ticinum.Fu capitale del regno
longobardo. Dal Medioevo Pavia è sede di una delle più antiche università italiane. La città era fortificata fino al 1872, quando i bastioni sono stati
trasformati in viali e giardini pubblici; gran parte delle mura, però, sopravvisse fino al 1901, quando fu abbattuta per costruire i viali di
circonvallazione.Le origini antiche e un passato di grande importanza hanno lasciato a Pavia un patrimonio artistico notevole. Tra le attrazioni turistiche
principali ci sono: il Museo situato nel Castello Visconteo, San Pietro in Ciel d’Oro, la Pinacoteca Malaspina, il Duomo, Santa Maria del Carmine, San
Michele Maggiore, San Teodoro ed il famoso Ponte Coperto sul Ticino, oltre che il Palazzo Bottigella. Va inoltre segnalato, per l’architettura e per gli
affreschi, il palazzo, iniziato nel 1564, che ospita l’Almo Collegio Borromeo, poco distante dal Lungoticino Sforza. A pochi chilometri dalla città è
situata la Certosa di Pavia.Pavia è il capoluogo di una fertile provincia dedicata soprattutto all’agricoltura : viticoltura,, risicoltura e
cerealicoltura. Poche sono le industrie; le principali attività della città sono l’Università di Pavia che insieme alla Scuola Superiore Universitaria IUSS
costituisce il cosiddetto “sistema universitario pavese” e il Policlinico San Matteo.Pavia è una delle tappe importanti sulla via Francigena, cammino di
pellegrinaggio per Roma. A Pavia, in via Ugo Foscolo, 11 (casa Cornazzani) abitò per circa un anno (nel 1894) il quindicenne Albert Einstein con la sua
famiglia.

Menù

Antipasti
Il salame tipico
Il lardo di colonnata
L’insalatina di funghi con scagliette di mandorla e formaggio
I vola u vent con fonduta tartufata

Primi piatti
Risotto alla Norcina
I ravioli tradizionali con stufato al ragù

Secondo
Coppa di maialetto al forno alla piacentina con patate al rosmarino
La caciotta nostrana con marmellata di frutti di bosco

Dessert
La coppa di macedonia con con gelato
Caffè correzione

Bevande
Vino Bianco e Rosso
Acqua minerale naturale e frizzante

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